Il Corriere di Como ha recentemente riportato
un'interessante testimonianza sulla tragica crisi dei consumi e della
domanda interna, e sulla necessità di appoggiarsi al commercio estero quale
unica scialuppa di salvataggio in un contesto nazionale e internazionale sempre
più deteriorato.
In particolare, il quotidiano comasco ha riprotato
le dichiarazioni di Andrea Luraschi, responsabile dell'export di
un'azienda di famiglia, secondo cui "se un'impresa tessile pensa oggi
di poter resistere puntando solamente sul mercato nazionale è già morta".
Dichiarazioni di sicuro impatto, quelle di
Luraschi, che tuttavia ci sentiamo di supportare. Il mercato italiano ha
d'altronde toccato picchi di profondissima gravità, e sul breve termine non
sembrano esservi alcune possibilità di ripresa. A ciò si aggiunga che il
mercato del tessile (e non solo quello) ha subito una radicale trasformazione
nel corso degli ultimi lustri, inducendo così le aziende ad aprirsi a nuove
mentalità e nuovi approcci strategici, partendo altresì da una radicale
discussione delle formule di organizzazione interna.
Un contesto difficile, che tuttavia può essere
alleggerito proprio dal commercio internazionale. "Per le aziende del
tessile - abbigliamento" - ha spiegato ancora Andrea Luraschi - "l'estero
è stata una vera e propria ancora di salvezza". Ne consegue che - ed è
questo il caso della sua azienda di famiglia - il peso del fatturato da
esportazione è salito rapidamente nel corso degli ultimi anni, fino a
diventare la quota maggioritaria.
Tutto bene, quindi? Non proprio, perchè
ritagliarsi il giusto e meritato spazio sui mercati internazionali non è
sempre facile, salvo ricorrere a validi servizi per l'internazionalizzazione.
"Oggi è molto difficile andare all'estero" - spiega ancora Luraschi
sul Corriere di Como - "i mercati sono già presidiati da molte aziende (e,
aggiungiamo noi, non sempre in condizioni di concorrenza leale, ndr). Non si
può pensare di prendere al valigia e partire per trovare nuovi clienti. Bisogna
allora riuscire a individuare ottimi agenti, rappresentanti e grossisti sui
mercati giusti".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.